Ad assistere sul piano tecnico la pattuglia trentina, al Campionato italiano giovanile di scacchi di Courmayeur, c'era il maestro Andrea La Manna. Il delegato ufficiale - che è stato coadiuvato per l'intera settimana da Marco Lezzerini - ora ci ha fatto avere questo suo "rapporto" finale.
"Prima di entrare nel dettaglio delle prestazioni individuali un piccolo appunto sull' organizzazione. Dopo le pesanti lamentele riguardanti gli ultimi 2 appuntamenti (Porretta Terme e Ragusa) l' usato sicuro di Courmayeur non ha tradito: sala da gioco unica, ampia, poco distante dagli alloggiamenti e con un' atmosfera finalmente respirabile. Gradevole anche il soggiorno nella cittadina valdostana, maestosamente dominata dai ghiacciai del Monte Bianco. Unica nota dolente la sala analisi, spostata più volte fino a che non si è deciso di usare il bar del palazzetto, certamente non sufficiente ad ospitare i centinaia di ragazzini desiderosi di mostrare a Marco i loro capolavori (sì: tutti a lui, essendo stato scambiato per Valsecchi).
Ringraziando in particolare Angie Seresin per l' organizzazione della trasferta, ecco i risultati dei nostri prodi.
Esordio assoluto per Luca Borzaga (2,5 punti - categoria U10) che ha compensato con l' entusiasmo le difficoltà di un campionato italiano sempre più competitivo. Lo aspettiamo ancora più frizzante per i prossimi anni. Nell' U12 femminile Alice Bottesi (3,5) e Syema Sheik Zannat (4) pagano, a mio avviso, la mancanza di abitudine alle competizioni ufficiali, ed il risultato ottenuto non rende appieno giustizia delle loro potenzialità. Stesso discorso ma probabilmente da elevare al quadrato per i fratelli Nardelli, nonostante abbiano fatto un torneo più che buono (Enrico 4,5 nell' U14 con una gran rimonta finale, Andrea 5,5 di regolarità nell' U12). A proposito di rimonte, Davide Zanin mette in saccoccia 4 punti negli ultimi 5 turni concludendo con 5 punti. Bene.
Passiamo ora ai più gradicelli.
Gabriele Moser (U14) dimostra tutta la sua tenacia in una categoria di anno in anno sempre più forte piazzando 4 succosi punti, speriamo che questo risultato gli sia di stimolo per vederlo più spesso nei tornei.
Samuele Comai (4,5 - U14) viene fermato all' ultimo turno da un malessere fisico fortunatamente di poco conto, una vittoria lo avrebbe reso protagonista di un torneo eccellente. Anche così comunque merita i nostri complimenti.
Luca Panizza (5, U14), dopo un inizio balbettante si riscatta nel finale mettendo in riga giocatori più forti di quasi 200 punti. Se aggiungiamo anche che la cappella della spedizione trentina è sua (Rf7?!) la prestazione diventa ottima.
Karol Pacieczny (U14) deve invece lottare spesso contro giocatori di livello inferiore al suo. Il risultato finale, 4,5 punti, è un po' severo, ma l'inventiva dimostrata in diversi mediogiochi fa intravedere una stoffa di qualità.
Chiaroscuri per Mohammed Sheik Zannatun (3,5 punti nell' under 16), che non riesce a ingranare la marcia giusta, alternando vittorie esaltanti a cadute rovinose. Ma il ragazzo è brillante e si rifarà certamente il prossimo anno.
Idem per Alessia Tonina (5, U14 femminile), che non riesce a ripetere l' eccellente 4° posto dello scorso anno probabilmete a causa, come detto prima per i più piccoli, della mancanza di abitudine ai tornei a tempo lungo. Ah, la pallavolo...
Ecco infine, a mio giudizio, i migliori 3 della trasferta.
Francesco Seresin produce un ragguardevole 6 su 9 nell' U14 tradotto nel 12° posto assoluto, un risultato di assoluto rilievo visto l' innalzarsi generale del livello di gioco, e completamente meritato vista la qualità delle partite giocate. Lo aspettiamo presto al salto di categoria.
Filippo Tonina arriva 17° assoluto nell' U16 lottando alla pari con ragazzi sulla carta (solo sulla carta...) ben più forti. I suoi 5,5 punti gli valgono il conseguimento della 1a Nazionale e una menzione d' onore per la partita meglio giocata tra tutti i trentini (presto commentata sul blog di Arco).
Infine, ed è se non ricordo male dai nazionali di Rimini del '95 che ciò non accade, abbiamo una nuova Campionessa Nazionale!!
Samia Sheik Zannat mette in fila tutte le sue giovanissime coetanee nell' U8 e con 8,5 punti conquista titolo e 3a nazionale. Per lei un solo aggettivo: stre- pi-to-sa.
Faremo un gran tifo per lei casomai decidesse di partecipare a una delle competizioni internazionali per le quali ha acquistato il diritto di concorrere.
Per concludere i dovuti (e devoti) ringraziamenti:
- a Marco Lezzerini, eccellente spalla sotto il punto di vista tecnico, ottimo ragazzo dal punto di vista umano. Continua così Marco, e prendi tutto con più leggerezza!
- A tutte le famiglie (Panizza, Seresin, Tonina, Nardelli, Cont, Pasieczny, Moser, Borzaga, Zanin, Sheik) che hanno ospitato i delegati, nutrendoli e sopportandoli per questa lunga settimana. Come si dice in questi casi: a buon rendere!
Arrivederci al 2014 in Friuli".
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