Grande evento davvero, la finale-scudetto a squadre di Condino! Vedere i campionissimi da vicino è valso decisamente il viaggetto fino in valle del Chiese, dove i ben informati sapevano che dentro il palazzetto - ben nascosti dall'assenza di qualsiasi promozione degna di tal nome - si svolgeva una manifestazione sportiva di valore assoluto. Avrebbe meritato ben altra cornice di pubblico e ben altra risonanza, ma gli scacchi - si sa - contano poco e sanno "vendersi" ancora meno.
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L'unico trentino in gara: Stefano de Eccher (per la Triestina) |
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L'esile profilo del francese Vachier Lagrave (n. 11 del mondo!!!) |
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Assi tricolori: da dx Godena, Vocaturo e Dvirnyy |
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Il gm Vocaturo osserva il campione italiano in carica |
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Danyyl Dvirnyy, il campione di origini russe |
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L'unico sudtirolese, Nicholas Paltrinieri |
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Il giovane gm Vocaturo (con orecchino) |
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Grande Cristina Pernici, l'organizzatrice! |
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La sala del centro congressi di Condino |
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I padovani hanno vinto il titolo |
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Ebbene sì, anche Panjkovic tra gli arbitri... |
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La regia delle scacchiere elettroniche |
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In piedi a sin., il presidente Fsi Pagnoncelli |
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Simone De Filomeno, campione cresciuto nelle giovanili |
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Poche donne, quasi tutte dell'est Europa |
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I due fuoriclasse: Caruana e Nakamura |
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L'attenzione era tutta per le prime due scacchiere... |
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Nakamura sponsorizzato... |
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....anche al polsino |
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Caruana, glaciale e muto come sempre |
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